Il prurito intimo è una problematica tutta al femminile. È importante non sottovalutare il sintomo in quanto può trattarsi di una qualche patologia che necessita di rimedi specifici. In caso di prurito esterno parliamo di infezioni vaginali, quello interno può essere procurato da vaginiti o malattie sessualmente trasmissibili.
Patologie associate al prurito intimo
Quando pensiamo al prurito intimo pensiamo quasi sempre di avere la candida vaginale, trasmessa tramite rapporti sessuali e presenta perdite pastose e lattiginose. In caso di perdite giallastre invece possiamo pensare ad una vaginite batterica. Il prurito all’esterno invece può essere provocato da indumenti sintetici che creando umidità favoriscono la proliferazione dei funghi e batteri. Anche la cistite provoca prurito intimo esterno, oltre che bruciore, così come anche la vestibolite vulvare che è un’infiammazione cronica a carico della parte esterna della vagina.
Come lenire il prurito intimo
Ricordiamo che automedicarsi non è mai la scelta migliore, infatti in caso di prurito è necessario recarsi dal proprio ginecologo che saprà appurare le cause precise di tale fastidio e quindi indicarvi, di conseguenza, una terapia farmacologica adeguata al vostro problema. Ad ogni problema, infatti, corrisponde una cura: antibiotici in caso di infezioni batteriche, antimicotici in caso di infezione da fungo come la candida, antistaminici in caso di allergeni che attaccano le parti intime.
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